Una bella iniziativa ha visto coinvolte le scuole elementari, medie e superiori, per ribadire l'importanza storico-culturale del Castello di S.Severa: un giorno di festa e cultura in difesa di un patrimonio che dev'essere tutelato e valorizzato, anche attraverso eventi come questi pregni dell'entusiasmo e della volontà dei più giovani.
Si è appena svolta la grande manifestazione di fine anno scolastico a cura
delle scuole di Santa Marinella e Civitavecchia che negli scorsi mesi hanno
adottato il Castello di Santa Severa come ideale memoria storica da conoscere e
valorizzare. Ben 45 classi di ogni ordine e grado, dalle elementari al liceo hanno
lavorato a un gran numero di ricerche e di attività che sono state presentate
il occasione della pacifica e simbolica conquista del Castello, purtroppo
ancora chiuso al pubblico dopo anni di restauri. All’arrivo dinanzi alle mura
il fiume colorato di ragazzi ha trovato il portone chiuso e soltanto dopo un
lungo e prolungato coro generale che ha gridato ritmicamente “Aprite il
Castello!!” le grandi porte di legno si sono miracolosamente spalancate e il
fiume di ragazzi si è potuto riversare negli ampi cortili medievali. I giovani
con i loro insegnati hanno allestito una ricchissima mostra dei lavori che
raccontano la storia, l’archeologia e le peculiarità paesaggistiche del
complesso monumentale e del territorio circostante. Un gran numero di disegni
colorati narrano come antiche storie illustrate fantasiosi attacchi di demoni
cattivi che cercano di rubare il castello a chi lo abita…Ovviamente i cattivi
vengono sempre sconfitti! Il gran lavoro fatto dagli insegnanti ha consentito
di realizzare diversi spettacoli di musica e danza medievale che hanno
allietato la bella mattinata nel Cortile delle Barrozze. Giovani danzatrici e
musici hanno intrattenuto con vivaci e liete melodie i loro compagni e i
genitori intervenuti al suono di flauti, chitarre e tamburi. Molto applauditi i
brani Rep con il pezzo dedicato al castello che ha inneggiato alla sua storia e
alla necessità di difenderlo come bene di tutti. Ogni ora le “Piccole Guide”
hanno assicurato ai compagni la visita del Museo Civico “Del Mare e della
Navigazione Antica” descrivendo sala per sala i reperti e le tematiche ad essi
collegate.
Un gioco dell’oca castellano e tanti lavori eseguiti dai ragazzi nei
laboratori del Museo durante l’intero anno scolastico sono stati posti in bella
mostra e sono stati molto apprezzati dai visitatori. A seguire, la comune
lettura degli articoli della Costituzione, del Codice dei Beni Culturali e
della legge regionale che prevede la tutela e la valorizzazione del nostro
patrimonio ha creato un momento di grande attenzione nella suggestiva cornice
del castello.
Infine, i ragazzi del Liceo Galilei hanno presentato tramite un’interessante
proiezione all’interno del Museo del Mare un ottimo lavoro di sintesi storica
sulle vicende di Pyrgi e del successivo insediamento romano e medievale, con
approfondimenti sulle indagini archeologiche in corso e sullo studio
antropologico della popolazione medievale che sta effettuando l’Università di
Roma di Tor Vergata.
La manifestazione è stata il bellissimo risultato del lungo lavoro delle
insegnanti che hanno aderito al progetto proposto dal “Comitato Cittadino per
la difesa del Castello di Santa Severa”, affinché il complesso monumentale
possa avere un degno futuro “di cultura e turismo” e soprattutto possa essere a
disposizione dei cittadini e delle scuole del territorio. Una lezione di
civiltà e di cultura che ha fatto avvicinare i giovani alla conoscenza del
patrimonio e della memoria storica che gli appartiene. Un ottimo risultato per
i docenti che si sono impegnati nel lavoro, per il Museo Civico di Santa
Marinella, per le tante persone e per le 42 Associazioni del Comitato che da
oltre un anno si sta battendo per fare in modo che il Castello di Santa Severa
resti un bene pubblico fruibile per tutti, centro di scienza, educazione e
ricerca.
Al nuovo sindaco di Santa Marinella che a breve sarà eletto il compito di
vincere la battaglia.
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