Giovedì 17 maggio alle ore 21 a Santa Marinella, il Centro Studi Aurhelio ha avuto il
privilegio di ospitare un appuntamento inedito riguardo un tema molto attuale,
l'immigrazione. Il titolo del tema proposto è stato: "Migrazioni: attualità e scenari per il XXI
secolo.” Per avere una panoramica a 360 gradi su questo argomento e
sulle conseguenze che questo ha sulle unità etno-culturali dei popoli è stato invitato
il Dottor Cesare Foschi, impegnato in prima linea nell'accoglienza di rifugiati
politici e di immigrati, molti dei quali minorenni. Dopo una prima descrizione delle nature e
della morfologia dei flussi immigratori che subisce l'Italia, subito dopo si è
puntata l’attenzione sui diversi metodi di accoglienza che vengono messi in
pratica, dall'associazionismo di sinistra e da quello cattolico. Si è
sottolineata la differenza con il sistema tedesco che non delega al terzo
settore questa attività di gestione ma ne assume l’onere in prima persona
attraverso istituzioni statali. Successivamente Cesare Foschi ha descritto in
modo dettagliato gli ingranaggi del sistema di accoglienza e gestione in
Italia, offrendo una prospettiva di analisi dall'interno. Il metodo
dell'accoglienza italiano che invece di essere diretto dallo Stato viene
appaltato alle associazioni che in base alle presenze di immigrati nei loro
centri ricevono fondi pubblici incentivano l'esasperazione del problema
immigrazione trasformando l'accoglienza in un business dalle dimensioni
incommensurabili. Il penultimo argomento ha riguardato la messa a fuoco dei
flussi migratori che investono le diverse nazioni europee e in conclusione le
motivazioni che spingono interi strati di popolazione attiva ad abbandonare il
proprio territorio di nascita, causando gravi disagi socio-economici sia nei
paesi che abbandonano che in quelli in cui proiettano i propri sogni di
riscatto, che sempre più spesso si rivelano veri e propri incubi. La conferenza
si è conclusa con un dibattito coinvolgente riguardo il ruolo della finanza
speculativa, la globalizzazione, delocalizzazione e la predazione di territorio
da parte degli stati neocolonialisti. Al termine interessanti riflessioni sull'identità
nazionale con interventi e domande da parte di tutti i partecipanti. Un’ottima
occasione dunque, per comprendere al meglio i tempi in cui stiamo vivendo, le
dinamiche a cui è sottoposta la nostra società e l’orizzonte che si prepara nel
futuro prossimo.
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