L'intelligenza diabolica dei tecnoburocrati non risparmia l'anima dei meno abbienti. Non riducono le folli spese per pagare le loro feste ma vietano ai cittadini di godere gratuitamente dell'arte di proprietà dello Stato e quindi dei cittadini stessi. Aurhelio!
La crisi economica costringe il Ministero ad annullare la settimana di apertura gratuita dei musei statali e dei siti archeologici
FLAVIA AMABILE, ROMA

La crisi sta facendo sentire i suoi effetti anche sui musei. Per la prima volta dal 2009 sono calati in misura notevole gli ingressi dei musei: 10,44 per cento in meno nei primi nove mesi del 2012. Al Mibac si sta inoltre considerando sia la possibilità della revisione dei biglietti gratuiti per gli over 65 (trasformandoli magari in ridotti, come avviene in molti Paesi europei), sia l’allungamento ai 29 anni della riduzione del biglietto. «Perché è a tutti gli effetti la fascia più debole» ha ricordato Anna Maria Buzzi.
fonte: La Stampa.it
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